Il mondo della musica italiana e oltre i confini è in lutto per la scomparsa di Toto Cutugno, l’amato cantante conosciuto come “l’italiano vero”. Cutugno è deceduto all’età di 80 anni il 22 agosto presso l’ospedale San Raffaele di Milano il 22 luglio scorso.
Un percorso musicale distinto tra Italia ed estero
Toto Cutugno, nato il 7 luglio 1943, è stato uno dei cantanti più apprezzati in Italia e all’estero. Ha portato la melodia italiana oltre i confini nazionali grazie a brani come “L’Italiano”, che nel tempo è diventato quasi un inno nazionale. Dici Cutugno, leggi Sanremo. Toto Cutugno ha partecipato quindici volte al Festival di Sanremo, dimostrando un legame profondo con il palcoscenico. Il suo contributo musicale è stato riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale.
Tra musica e televisione: la versatilità artistica di Cutugno
Oltre alla sua carriera musicale, Cutugno ha dimostrato versatilità anche nel mondo televisivo. Ha condotto il programma “Domenica In” nel 1987, dimostrando la sua abilità di intrattenitore.
Cutugno ha scritto brani di successo per molti artisti, da Domenico Modugno a Adriano Celentano. Ha ottenuto una grande vittoria al Festival di Sanremo con “Solo noi” nel 1980.
Un ambasciatore della musica italiana
La sua musica ha attraversato confini nazionali, con brani come “L’Italiano” che hanno lasciato un’impronta anche in paesi come Israele, Iran e Corea.
Le esequie di Toto Cutugno si terranno il 24 agosto presso la Basilica Parrocchia dei Santi Nereo e Achilleo a Milano. Lascia dietro di sé un’eredità di melodie che continueranno a rimanere vive nel cuore di chi ha amato la sua musica.
R3venge
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