Aprile 20, 2024
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In questo articolo, tratto dalla room su Clubhouse “Zelensky vs Putin: strategie di comunicazione a confronto”, riportiamo l’analisi della serie tv Servant of the people che ha lanciato Zelensky nel mondo della politica. E risponderemo alla domanda su chi sia nato prima: Zelensky politico o Zelensky attore?

La sigla

Già nella sequenza iniziale sono contenuti degli elementi comunicativi importanti. Nel testo della sigla è contenuto quell’elemento di ironia e di comicità che caratterizza l’intera serie. Da subito empatizziamo con quel presidente che pedala per le strade di Kiev, con le mollette sui pantaloni per non inciampare nella bicicletta.

Kiev è inquadrata non come una città proveniente da una vecchia concezione dell’Europa dell’Est, ma come una città moderna, allegra e fruibile. La sigla è orecchiabile e proviene da una particolare attenzione al mondo della cultura ebraica. Ricordiamoci che la famiglia di Zelensky ha un’origine anche ebraica e il motivetto che sentiamo è un motivetto rimaneggiato e reso moderno. Dai titoli di testa si evince quale sarà la linea guida della serie ovvero il meccanismo comunicativo della parodia e della parodia parossistica della realtà.

La trama

La serie inizia con la storia di Vasiliy Petrovych Goloboroďko, un professore di liceo (interpretato dallo stesso Zelensky), molto attaccato alla sua professione e al popolo. La sua famiglia è una famiglia popolare, una classica famiglia ucraina che un po’ si arrabatta per vivere, cerando a tratti di sbarcare il lunario. Un giorno, parlando a scuola con un altro professore, in un impeto d’ira nei confronti della classe politica, Goloboroďko denuncia tutte le malefatte e la corruzione del Paese. Questo sfogo, apparentemente privato, viene in realtà filmato da uno dei suoi allievi e messo su YouTube.

Naturalmente il video diventa virale e ha un numero di visualizzazioni impensabile. A partire dal successo di questo video, si crea la figura di un candidato che, in modo molto riluttante, si presenta alle elezioni pensando di arrivare ultimo. Invece, suo malgrado, viene eletto presidente dell’Ucraina. E così da oscuro professore di liceo si ritrova ad avere in mano il potere di un intero popolo.

Ma come esercitare questo potere? Goloboroďko decide di gestirlo esattamente con lo stesso spirito che gli deriva dalla sua pratica professorale e dal rapporto con i suoi allievi. L’Ucraina diventa così una grande classe scolastica in cui il professore empatizza con i suoi allievi, costruendo una sorta di grande famiglia dell’Ucraina

Il nuovo presidente dell’Ucraina non cambia atteggiamento nei confronti della realtà e decide di rinunciare allo status symbol di presidente. Rinuncia a tutti i benefit che un presidente dell’Ucraina potrebbe avere e decide di continuare a vivere nell’incredibile caos molto ucraino della sua famiglia. Vasiliy infatti, dopo il divorzio, vive con la sua famiglia in un microcosmo che ci racconta l’Ucraina così com’è a livello di macrocosmo.

Vasiliy Petrovych gestisce il potere in maniera del tutto anomala facendo apparentemente un’operazione nepotistica. In realtà toglie il potere a chi l’ha sempre avuto, nominando i suoi amici di infanzia e compagni di scuola come ministri più importanti. Il nuovo il meccanismo della famiglia e di estromissione dalla gestione del potere a chi questo potere lo utilizzava esclusivamente per un arricchimento personale ha la funzione di far risaltare la diversità di Vasiliy Petrovych. L’unica figura che rimane è quella del Primo Ministro. Una figura esponente della vecchia politica che risulta come contraltare del Presidente, in una sorta di comicità che si potrebbe definire alla Stanlio e Ollio.

L’uso dell’umorismo è prettamente ebraico. Deriva da una concezione del rapporto con la realtà dove nessuno può essere estraneo alla critica e all’autocritica e dalla capacità di ridere di qualunque cosa.

I personaggi del padre e della sorella

Sono di eccezionale importanza due figure: la figura del padre e della sorella di Vasiliy Petrovych. Sono due elementi che potremmo definire cialtroneschi in modo bonario.

Nella serie vediamo il presidente che, dopo aver incontrato le alte cariche dello Stato, torna tutte le sere a casa. In casa c’è un padre simpaticissimo ma cialtrone che fa il tassista abusivo e che quindi mette in imbarazzo il figlio. Il padre si arrabbia quando sente al tg i provvedimenti presi dal Presidente e quando il figlio torna a casa gli farà in continuazione dei dispetti e gli dirà di essere contro il popolo. È un personaggio geniale che rappresenta la doppia anima del mondo ucraino: da un lato appunto cialtronesco e dall’altra simpatico ed empatico che rappresenta in una qualche misura l’essere il cittadino ucraino medio. Un cittadino medio che fa i conti con una società in crescita, ma che si porta appresso tutta una storia asociale tipica dell’ex Unione Sovietica.

Allo stesso tempo Zelensky decide di premere l’acceleratore anche sulla figura della sorella capace di incarnare ancor di più il lato cialtronesco della società Ucraina. La sorella è infatti la prima che tenta di approfittarsi della dello status di sorella del Presidente andando nelle grandi boutique e facendosi regalare vestiti. Allo stesso tempo si insinuerà all’interno del palazzo presidenziale cercando di assumere un ruolo fondamentale e combinandone di tutti i colori.

La battuta su Putin

La serie è stata trasmessa in Russia nel 2019 e inizialmente è stata in un certo modo una sorta di distensione tra Putin e Zelensky. Successivamente però i russi si sono accorti che nella serie erano presenti delle battute che riguardavano Putin. Una in particolare è stata motivo di censura della serie e successivamente causa della fine della sua trasmissione.

Nella serie vengono proposti a Vasiliy degli orologi di prestigio e un consigliere dice che la marca preferita da Putin è la marca Hublot. In ucraino, ma anche in russo, pronunciare le parole “Putin” e “Hublot” vicine suona come Putin khuylo ovvero Putin testa di … Questa battuta non è ovviamente stata gradita.

Le battute contenute in Servant of the people verso Putin sono una sorta di colonna vertebrale della serie. Proseguono di episodio in episodio come un messaggio e stanno proprio a identificare il conflitto già esistente tra Russia e Ucraina prima della guerra.

È nata prima la serie o prima il partito?

Zelensky si stava preparando per la sua elezione? Dall’analisi di Servant of the people, serie tv che ha lanciato Zelensky, possiamo dire che con tutta probabilità la scelta di candidarsi non era prevista. Sicuramente la decisione è nata in corso d’opera e messa in atto in conseguenza del successo della serie. Un’operazione mediatico politica di estrema intelligenza.

All’inizio le linee guida della politica della serie tv apparivano piuttosto campate in aria da un punto di vista politico. In realtà sono state proprio quelle che hanno di fatto determinato l’elezione di Zelensky ottenendo l’altissima percentuale del 73%. Tuttavia, nonostante la serie sia scagli contro lo strapotere degli oligarchi, Zelensky ha usufruito dell’appoggio di questi ultimi per la sua candidatura.

Francesca Bazzoni

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