Cosa accomuna i genitori degli alunni di una classe della Classical School di Tallahassee, in Florida e gli organizzatori dell’Expo di Dubai 2020? La stupida ignoranza. Capita così che in USA una preside sia cacciata per aver mostrato ai propri alunni il David. Azione deprorevole per i genitori dei ragazzi che considerano il David: pornografia
Se il David è pornografia come possiamo definire la cultura americana?
Per questi genitori bigotti, il David nudo sarebbe pornografia. Per chi vi scrive, invece, pornografico sono le cinquemila scuole americane che hanno messo al bando libri che trattano di razzismo e tematiche Lgbtq. Il numero di libri di testo e romanzi vietati è cresciuto rapidamente negli ultimi mesi, raggiungendo la cifra di 1648 titoli, in 32 Stati. A essere colpiti sono stati 1261 autori, 290 illustratori, 18 traduttori. E’ quanto emerge da un rapporto presentato da Pen America, una non-profit in difesa della libertà d’espressione nella letteratura.
Messi al bando autori come Kurt Vonnegut, con Mattatoio 5, Paulo Coelho (L’Alchimista), George Orwell (1984) e poi Haruki Murakami, JD Salinger, Carmen Maria Machado.
Ma torniamo al David pornografico
Durante una lezione sull’arte del Rinascimento, agli alunni di una classe della Classical School di Tallahassee, in Florida, sono stati mostrate immagini di alcuni capolavori di Michelangelo. Fra queste non poteva mancare la statua del David e l’affresco della Creazione di Adamo della volta della Cappella Sistina.
Poco dopo, il presidente del consiglio di amministrazione dell’istituto ha offerto alla preside, Hope Carrasquilla, due opzioni: le dimissioni immediate dalla carica o il licenziamento in tronco. Insospettita, si è rivolta alla stampa per denunciare il suo trattamento avanzando il sospetto che la causa fossero le immagini di nudo maschile mostrate ai bambini. E aveva ragione. Barney Bishop, il presidente della Tallahassee Classical School, ha ammesso al New York Post che ben tre genitori avevano protestato. In due casi per non essere stati avvisati in anticipo dei contenuti “controversi” della lezione.
In un terzo la madre dell’alunno ha accusato la scuola addirittura di “pornografia”, dicendosi “sconvolta” che suo figlio “abbia dovuto vedere quelle immagini”. Bishop ha detto che, in base al regolamento della scuola, gli insegnanti sono tenuti ad avvisare con due settimane di anticipo eventuali contenuti didattici “controversi”. “I diritti dei genitori sono di primaria importanza e questo per tutelare gli interessi di tutte le famiglie”, ha detto alla stampa Bishop.
Usa Preside cacciata il David è pornografia: dalla Florida a Dubai il passo è breve
La similitudine è evidente. Nel 2020 una copia del David, esposta nel Padiglione Italia all’Expo di Dubai venne censurata che per non “offendere” la sensibilità dei visitatori. Ecco, dunque, il David “inscatolato” in una specie di tromba di scale con la testa visibile a tutti e le pudenda solo agli appassionati del genere!
La cacciata della preside e la censura dei libri mette in evidenza i demoni di una nazione violenta e bigotta che non appare tanto diverso da quell’Islam tanto odiato dagli USA
Negli Usa una Preside cacciata perché il David è considerato pornografia. C’è chi mette le mutande a capolavori dell’arte, abbatte statue, censura libri. Questa è la vera pornografia. Una pornografia intellettuale grottesca, ignorante, stupida che rasenterebbe il ridicolo se non fosse così pericolosa e agghiacciante.
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