E’ in atto una campagna che mira a sminuire la portata dell’ormai imminente vittoria del campionato di Calcio da parte del Napoli. E’ mia intenzione in questo articolo, spiegare perchè lo scudetto del Napoli è un evento storico.
Il primo campionato di Serie A è stato disputato nella stagione 1929-1930. Da allora, escludendo le interruzioni dovute alla Seconda Guerra Mondiale, sono stati disputati 91 campionati di Serie A. Sono 68 le squadre partecipanti e di queste sono 16 quelle che hanno vinto almeno uno scudetto. Su 91 campionati solo 3 sono stati vinti da squadre del sud.
Dal 1990 ad oggi nessuna squadra del sud Italia ha più vinto uno scudetto
L’ultima squadra del Sud a vincere lo scudetto è stata proprio il Napoli nella stagione 1989-1990. Quell’anno, il Napoli guidato da Diego Armando Maradona ha conquistato il secondo titolo nazionale della sua storia, staccando il Milan di un solo punto. Da allora, sono passati oltre 30 anni senza che una squadra del Sud sia riuscita a vincere il campionato di Serie A.
Dal 1990 ad oggi, inoltre, le squadre del Nord hanno dominato il calcio italiano, in particolare Juventus, Milan e Inter, che hanno vinto la maggior parte degli scudetti. La Juventus è stata la squadra più vincente, con 14 titoli conquistati in questo arco di tempo, seguita da Milan con 8 titoli e Inter con 6.
Da venti anni, lo scudetto è una faccenda tra Milano e Torino
Altro motivo che spiega perchè lo scudetto del Napoli è un evento storico è l’asse MI-TO. In pratica dal 2001 lo scudetto è sempre stato assegnato a Juventus, Milan e Inter. Dunque sempre squadre appartenenti alle città di Torino e Milano.
Il dato è ancora più schiacciante se si torna al 1990. Da allora con la sola eccezione della Sampdoria, e delle due romane Lazio e Roma, sono sempre squadre dell’asse Milano-Torino ad essersi aggiudicati il titolo di campione italiano di calcio.
Sono solo due le città del sud Italia ad aver vinto almeno un campionato
Il Napoli ha vinto due titoli di Serie A, nel 1987 e nel 1990, sotto la guida dell’allenatore Ottavio Bianchi e di Diego Armando Maradona. Il Cagliari, invece, ha vinto il campionato nel lontano 1970, sorprendendo tutto il mondo del calcio grazie alla guida dell’allenatore Manlio Scopigno e alle prestazioni del grande Gigi Riva.
Ad oggi la classifica recita:
- Juventus 36
- Inter 19
- Milan 19
- Genoa 9
- Bologna 7
- Pro Vercelli 7
- Torino 7
- Roma 3
- Fiorentina 2
- Lazio 2
- Napoli 2
- Cagliari 1
- Casale 1
- Hellas Verona 1
- Novese 1
- Sampdoria 1
La vittoria del Napoli è un evento storico anche se paragonato agli altri campionati Europei
Il clamore di questa vittoria è ancora più grande se andiamo ad analizare cosa è accaduto nei più importanti campionati europei. In Spagna dopo l’ultimo trionfo del Valencia (2003-2004) il titolo non si è più mosso da Madrid o Barcellona. E le due vittorie dell’Atlético de Madrid all’insegna del cholitismo sono considerate leggendarie.
Decisamente più variegato il panorama delle vincitrici del campionato inglese
Ma attenzione, anche qui con le uniche eccezioni di Liverpool e Leicester da oltre 20 anni si alternano Manchester Utd, Chelsea, Manchester City ossia le città di Manchester e Londra. Il dominio diviene ancora più impressionante se si analizza il dato relativo alla Premier League. Da quando è nata (1992) hanno sempre vinto squadre delle due città, unica eccezione: Liverpool, Leicester e Blackburn nel lontano 1994.
Nonostante il dominio del Bayern Monaco in Germania il panorama è più ricco
Anche se sembra una contraddizione, prima dei 10 campionati consecutivi vinti dal Bayern, l’alternanza di squadre vincitrici è stata una delle più interessanti in Europa. Dal duemila ad oggi si sono alternate: oltre al Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Werder Brema, Stoccarda, Wolfsburg. Tutte squadre appartenenti a città diverse.
Anche se il percepito è che vinca sempre il Paris Saint-Germain, nei fatti in francia non è così
Da quando è nata la Ligue 1, nel 2002, sono alternate diverse squadre: Olympique Lione, Bordeaux, Olympique Marsiglia, Lilla, Montpellier, Monaco. Anche qui squadre appartenenti a città diverse.
Tutto ciò contribuisce a spiegare perchè lo scudetto del Napoli è un evento storico
Dopo trent’anni una città del sud, torna campione d’Italia. Per la prima volta, dal 2001 una città che non sia Milano o Torino si aggiudica il tricolore. Su 92 campionati è il quarto vinto da squadre del sud.
E’ una vittoria storica anche perché parte da una programmazione illuminata, rigorosa, in regola con i conti e con i bilanci. Un sistema che dovrebbe esser preso ad esempio dalle altre squadre di Serie A.
Una vittoria del Napoli importante anche dal punto di vista del gioco espresso dalla squadra. Negli ultimi anni, il Napoli si è fatto notare per il suo gioco spettacolare e offensivo, basato sulla rapidità di movimento e sulla tecnica individuale dei suoi giocatori. Una vittoria ch è il coronamento di un progetto calcistico ambizioso e innovativo, che ha saputo mescolare tradizione e modernità.
Un ultima riflessione su queste stucchevoli polemiche su chi, cosa, dove e come si debba festeggiare una vittoria. Abituati a veder sempre vincere le 3 più importanti squadre italiane che evidentemente non si limitano a rappresentare una città, la vittoria del Napoli può apparire disturbante.
Ebbene fatevene una ragione, nessuno può decidere dove, come, quando e chi debba festeggiare o meno un risultato sportivo. Non ci riuscirono i tedeschi quando l’Italia vinse il mondiale a casa loro, non ci riusciranno di certo salernitani, bergamaschi, bresciani, o altri.
E qualora ci provassero, una gioiosa, festante, pacifica marea azzurra li seppellirà
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