Il tentato omicidio dell’ex presidente Donald Trump da parte di Thomas Matthew Crooks ha scatenato una tempesta di teorie del complotto che sembrano uscite direttamente da un film di fantascienza o fantaspionaggio di serie B. Ecco una carrellata delle ipotesi più incredibili diffuse dai siti noti per le loro posizioni complottiste. Tutte le teorie del complotto più incredibili sull’attentato a Trump.
Il complotto sull’attentato a Trump: Il Drone Fantasma
Una delle teorie più popolari è quella del drone fantasma. Secondo alcuni sostenitori del complotto, Crooks avrebbe utilizzato un drone invisibile per sorvegliare l’area del rally e trasmettere le riprese in diretta al suo smartphone, guidando così ogni sua mossa dal tetto. Questa ipotesi, naturalmente, non ha trovato alcuna conferma nelle indagini dell’FBI, ma ha comunque alimentato la fantasia dei complottisti che parlano di tecnologie segrete e insabbiamenti governativi.
L’annuncio di BlackRock
Un altro elemento bizzarro della vicenda riguarda un vecchio annuncio pubblicitario di BlackRock, la più grande società di gestione degli investimenti al mondo. Secondo The Gateway Pundit, Crooks appare brevemente in uno spot del 2022, girato quando era ancora uno studente. La teoria complottista suggerisce che BlackRock, con presunti legami con l’amministrazione Biden, abbia in qualche modo orchestrato o coperto l’attacco. Ovviamente, BlackRock ha rimosso l’annuncio e negato qualsiasi coinvolgimento, ma questo non ha impedito ai teorici del complotto di speculare ulteriormente.
Donazioni politiche contraddittorie
La scoperta che Crooks fosse un elettore registrato come repubblicano, ma avesse fatto donazioni a organizzazioni democratiche, ha aggiunto un altro strato di mistero. Alcuni complottisti sostengono che si trattasse di una copertura deliberata per gettare discredito sui repubblicani e creare confusione. Secondo questa teoria, Crooks sarebbe stato una pedina manipolata da forze oscure per destabilizzare la campagna di Trump.
Risorse del servizio segreto seviate
Un’altra teoria esplosiva riguarda il Servizio Segreto degli Stati Uniti. Si sostiene che risorse critiche siano state deviate per proteggere un evento di campagna di Jill Biden a Pittsburgh, lasciando così Trump con una protezione insufficiente. Questa ipotesi, promossa da The Gateway Pundit, insinua che ci sia stata una deliberata negligenza nel garantire la sicurezza di Trump, suggerendo un complotto ai più alti livelli del governo.
Aiuto interno e complicità
Forse la teoria più drammatica è quella che Crooks abbia ricevuto aiuto dall’interno. Alcuni sostengono che agenti del Servizio Segreto assegnati temporaneamente al rally di Trump non fossero all’altezza del compito o addirittura fossero complici. Si parla di errori deliberati e della possibilità che Crooks non abbia agito da solo, ma come parte di una cospirazione più ampia per eliminare Trump .
Il complottista e il profeta
Non poteva mancare una nota di “profezia” in tutto questo. Secondo alcuni, un predicatore cristiano avrebbe predetto con mesi di anticipo che Trump sarebbe stato colpito all’orecchio durante un comizio. Questa teoria ha guadagnato trazione tra i complottisti che vedono nelle parole del predicatore un segno del destino, interpretato come una lotta divina tra il bene e il male.
Altre bufale buffe se non ci fosse da piangere
Il complotto del Deep State
Una teoria molto popolare tra i complottisti è che il Deep State, una presunta rete segreta di burocrati e funzionari di governo, stia tentando di eliminare Trump perché lo vede come una minaccia ai loro piani di controllo globale. Si dice che Thomas Crooks fosse solo una pedina in questo complotto più ampio orchestrato dalle alte sfere del potere.
L’infiltrazione aliena
Secondo alcuni teorici del complotto, Thomas Crooks sarebbe stato sotto il controllo mentale di entità aliene. Questi alieni, spesso descritti come rettiliani, avrebbero manipolato Crooks per eliminare Trump, il quale è visto come l’unico leader mondiale capace di opporsi ai loro piani di dominio terrestre.
Il falso attentato
Alcuni sostengono che l’attentato a Trump sia stato in realtà una messa in scena orchestrata dallo stesso Trump e dai suoi alleati per guadagnare simpatia e sostegno politico. In questa versione, Thomas Crooks sarebbe stato un attore o una vittima inconsapevole di un complotto per rafforzare la posizione di Trump.
Il Fucile Magico
Una teoria bizzarra è quella del fucile magico. Si sostiene che l’AR-15 utilizzato da Crooks fosse dotato di una tecnologia avanzata, forse di origine extraterrestre, capace di colpire con precisione chirurgica anche a grandi distanze. Questa tecnologia, secondo i complottisti, sarebbe stata fornita da agenzie segrete o da potenze straniere.
Il Coinvolgimento di Big Tech
Alcuni complottisti credono che giganti della tecnologia come Google, Facebook e Twitter siano coinvolti nell’attentato a Trump. La teoria suggerisce che queste aziende, spesso accusate di censurare i contenuti pro-Trump, abbiano collaborato con Thomas Crooks per eliminare il presidente e garantire un controllo maggiore sulla narrativa pubblica.
Il Sacrificio Occulto
Una delle teorie più estreme afferma che l’attentato a Trump fosse parte di un rituale occulto eseguito da élite sataniche. In questa narrazione, Thomas Crooks sarebbe stato scelto come esecutore del sacrificio per placare oscure entità e garantire il successo di queste élite nel mantenere il loro potere.
Non ci resta che piangere
Cristina Ferrari
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