Marzo 28, 2024
A ECORANDAGIO ospitiamo e formiamo i giornalisti di domani

La canzone più tradotta al mondo nasce nel 1898 quando Giovanni Capurro e Eduardo Di Capua pubblicano la canzone destinata a diventare il cuore della Canzone Classica Napoletana: ‘O Sole Mio. In quell’anno, il brano concorre al secondo posto durante le Audizioni di Piedigrotta. Da quel momento la canzone diviene una celebrità indiscussa, un’opera musicale che attraversa ogni spazio geografico. Non è un caso che ‘O Sole Mio sia tradotto in quasi tutte le lingue e interpretato da innumerevoli artisti della scena nazionale e internazionale.

‘O Sole Mio è stata tradotta in quasi tutte le lingue, praticamente può essere considerata La canzone più tradotta al mondo.

Eduardo Di Capua compone la musica di ‘O Sole Mio ad Odessa, in Russia. Lì sceglie di trasferirsi nel 1896 insieme a suo padre Giacobbe. Prima della sua partenza, però, Giovanni Capurro gli affida i versi di un brano che poco dopo sarebbe diventato di fama mondiale.
Sebbene il sole sia un tema ricorrente in molti brani della Canzone Classica Napoletana, nessuno tra questi è equiparabile ai versi di ‘O Sole Mio. Si pensi a Ll’ arte d’’o sole di Giuseppe Capaldo (1908), oppure ‘O paese d’’o sole di Libero Bovio (1923). Sono senz’altro dei successi, ma la poesia di Giovanni Capurro raggiunge l’apice della mondializzazione. Lo scrittore Vittorio Paliotti (2004), afferma che ‘O sole mio ‹‹rappresenta un capitolo a parte nella storia della canzone napoletana›› .

Tra gli eventi che portano ‘O Sole Mio oltre le barriere locali, vi è quello delle Olimpiadi di Anversa nel 1920. Alla fine della cerimonia al posto della Marcia Reale belga, partono le note di ‘O Sole Mio che il pubblico accoglie in tutta frenesia, provando a intonare gioiosamente i versi. Un altro momento che segna il successo di Capurro e Di Capua, è quello di Jurij Gagarin. Quest’uomo nel 1961 compie per la prima volta un viaggio nello spazio extraterrestre. Durante quest’impresa Jurij Gagarin lascia andare la sua voce al primo canto che gli sovviene in mente. Quel canto è ‘O Sole Mio.

Il titolo del brano dà un inevitabile richiamo alla città di Napoli, ma in realtà i versi di ‘O Sole Mio rappresentano una dichiarazione d’amore. Giovanni Capurro dedica il brano a una nobildonna di cui si innamora, Nina Narcoleo. Il nome dell’amata è infatti visibile su alcuni frontespizi degli spartiti di ‘O Sole Mio. Il brano recita: Ma n’atu sole cchiu’ bello, oi ne’ ‘O sole mio sta nfronte a te. Il poeta, attraverso queste parole, parla di un sole che splende sulla fronte della donna che ama. Un sole ancora più potente di quello naturale, perché raffigura la bellezza dell’amata. Ecco perché lo scrittore Antonio Grano (1994) afferma: ‹‹Il canto che, per diritto inalienabile, occupa il primo posto tra le dichiarazioni d’amore è, senza alcun dubbio, ‘O sole mio››

Oltre alla presenza del nome dell’amata, un altro aspetto interessante dello spartito è il suono in Fa maggiore che, nelle cosmogonie antiche corrisponde proprio al sole.

La prima traduzione di ‘O Sole Mio è quella dell’attore americano Frank Sheridan: My heart is shine (1910). Proseguendo, nel 1957,  Billy Haley e i Comets pubblicano un’altra versione inglese, ovvero Come rock with me. E poi, è impossibile non citare la versione inglese più diffusa di ‘O Sole Mio: It’s now or never di Elvis Presley (1960). Altrettanto famose sono le interpretazioni di Bryan Adams, Frank Sinatra, M’Barka Ben Taleb, Elton John, Ray Charles, Placido Domingo e Josè Carreras, e tanti altri ancora. Il culmine del successo di ‘O Sole Mio però, arriva soprattutto con l’interpretazione magistrale di Emilio Caruso nel 1916. Grazie a quest’artista ‘O Sole Mio fa il giro del mondo.

Insomma, ‘O Sole Mio rappresenta il cuore della Canzone Classica Napoletana. Dopo oltre cento anni è una scintilla musicale che continua ad ardere grazie alla sua unicità poetica e melodica.

Emanuela Mostrato

Show Full Content
Previous Rain Dogs: Mélanconie
Next Vito Shake in Trap Veritas
Close

NEXT STORY

Close

Google multa da 4 miliardi

Settembre 15, 2022
Close