Il cuore di Bansky non è un murales ma una nave verniciata di rosa: Louise Michel. Il nome della nave è un omaggio alla grande anarchica e insegnante francese. La nave ha l’immagine di una bambina con un giubbotto salvagente disegnata dallo stesso artista, la Louise Michel batte bandiera tedesca e ha un equipaggio di una decina di persone, uomini e donne di diverse nazionalità. L’artista inglese ha finanziato l’acquisto della barca lo scorso anno. Ora cerca un porto sicuro
Ma la notizia principale purtroppo non è questa. Non è la notizia che un artista famoso abbia di tasca sua ingaggiato nave ed equipaggio al solo scopo di salvare vite umane. No. La notizia è che la parte oscura, idiota e ignorante del web è insorta contro l’artista e contro il Palazzo dei Diamanti che ha postato la notizia orgoglioso di ospitare una splendida mostra dell’artista.
“Ammirevole, poi però l’artista se li porta a casina sua“
“Con questi presupposti, un evento che senz’altro non andrò a vedere”
“Ma anche questa? Un siluro?”
“Vengo a vedere sempre le mostre a palazzo dei Diamanti. Contenta di essermi persa questa.
Tutti a barconi. E magari non vedete il vicino che ha bisogno…”
Un cimitero chiamato Mediterraneo
Nell’arco del 2019 sono morti 2.453 profughi o migranti nel tentativo di raggiungere l’Europa. Oltre 400 “a terra”, in Libia, lungo le vie di fuga africane e mediorientali, sulla rotta balcanica, ai confini o poco dopo essere entrati in uno degli Stati Ue. Gli altri inghiottiti dal Mediterraneo o dall’Atlantico, sulla via delle Canarie.
Banksy la mostra a Palazzo Diamanti
Per chi ancora credesse nell’arte, nella bellezza e nella solidarietà con un pizzico di anarchia ricordiamo che la mostra di Banksy continuerà fino al 27 settembre. Non perdetela.