Ottobre 18, 2024
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‘Cristoforo Colombo non era genovese ma spagnolo ed ebreo’. La tesi in documentario alla tv spagnola. Ma molti scienziati nutrono seri dubbi in proposito. Del resto le sue origini sono, da sempre, oggetto di dispute. Portoghese, galiziano, basco, scozzese. Sono almeno 25 i Paesi e le località che si contengono le origini di Cristoforo Colombo, l’ammiraglio delle Indie salpato il 3 agosto 1492 da Palos de la Frontera, a capo della spedizione finanziata dai re cattolici. Sebbene la versione più accreditata lo collochi come un navigatore genovese, un nuovo documentario trasmesso dalla TV spagnola Tve, intitolato ‘Colon ADN, su verdadero origen’, propone un’ipotesi sorprendente: Colombo sarebbe stato spagnolo e di origini ebraiche sefardite. Colombo, dunque secondo questo esame era spagnolo ed ebreo.

La teoria dell’origine spagnola

Secondo il documentario, una ricerca genetica lunga vent’anni condotta dal medico forense José Antonio Lorente dell’Università di Granada ha esaminato i resti esumati di Colombo dalla cattedrale di Siviglia. Il confronto del DNA mitocondriale e del cromosoma Y con i resti di presunti discendenti ha portato a conclusioni che sfidano la teoria dell’origine genovese, suggerendo che Colombo potrebbe essere nato lungo la costa di Valencia, nelle Baleari o in Catalogna.

Le analisi genetiche non hanno fornito risultati definitivi a causa della contaminazione dei resti durante vari spostamenti storici. Tuttavia, uno degli indizi che sostiene la tesi spagnola riguarda l’uso frequente dello spagnolo nelle lettere scritte da Colombo. Alcuni storici ipotizzano che questo fosse dovuto al contesto in cui operava, ma non tutti sono convinti che possa confermare la sua origine ispanica.

Origini ebraiche e persecuzioni

Un’altra parte significativa della teoria avanzata dal documentario è la possibilità che Colombo fosse di origine ebraica sefardita. Secondo Francesc Albardaner, storico e ricercatore, Colombo proveniva da una famiglia di tessitori di seta, un’occupazione comune tra gli ebrei sefarditi in Spagna. Avrebbe nascosto la sua religione per sfuggire alle persecuzioni decretate nel 1492 dai re cattolici.

Nonostante le scoperte del documentario, numerosi esperti rimangono scettici. Antonio Alonso, ex direttore dell’Istituto Nazionale di Scienze Forensi, ha sottolineato che le analisi presentate mancano di prove concrete. Il DNA di Colombo non è mai stato confrontato in modo chiaro con quello di altri presunti discendenti, e l’idea che Colombo fosse di origine ebraica è ancora fortemente contestata.

Non esiste una certezza assoluta riguardo al luogo di nascita di Cristoforo Colombo, poiché ci sono diverse teorie, ma la tesi più accreditata è che sia nato a Genova, in Italia, intorno al 1451

La maggior parte delle fonti storiche supporta l’idea che Colombo provenisse da una famiglia di tessitori di lana genovesi e che si fosse spostato in Spagna in cerca di finanziamenti per le sue esplorazioni.

Le origini di Cristoforo Colombo continuano a suscitare controversie e ipotesi contrastanti. Sebbene molte delle prove presentate puntino a un’origine spagnola ed ebraica, numerosi storici e scienziati rimangono scettici e richiedono ulteriori evidenze concrete. Il mistero resta avvolto da incertezze, mantenendo Colombo una figura enigmatica e complessa, il cui passato è ancora oggetto di studi e dibattiti accesi.

Cristina Ferrari

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