“Joan Miró. Il linguaggio dei segni”
Napoli – PAN – 25 settembre 2019 al 23 febbraio 2020.
Una bella mostra che si sviluppa attraverso un percorso ottanta opere tra quadri, disegni, sculture, collage e arazzi. In pratica sessanta anni di lavori e di creatività dal 1924 al 1981, periodo in cui Miró svilupperà un linguaggio che influenzerà l’arte del XX secolo.
La mostra è molto ben allestita e i comntenuti video sono molto interessanti, unica pecca dal punto di vista dell’allestimento è la collocazione delle opere finali, studiate per un approccio a 360 gradi e non per essere semplicemente “appese” a una parete senza la possibilità per il visitatore di girarvi attorno. Un vero peccato.
Plus: la varietà delle opere e l’allestimento.
Malus: Il prezzo di ingresso alto sia l’intero (12 euro) che, soprattutto quello destinato agli studenti (8 euro) e soprattutto i bambini che pagano 5 euro. L’accesso all’arte, soprattutto per i bambini, non dovrebbe avere tali costi. Altro malus: L’assenza di una audio guida dedicata ai bambini.