Ottobre 30, 2024
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“Born With A Broken Heart”: il 25 ottobre 2024, Damiano David, frontman dei Måneskin, ha lanciato ufficialmente il suo secondo singolo da solista, “Born With A Broken Heart”. Dopo il successo del brano d’esordio “Silverlines”, pubblicato a settembre, David torna a raccontare se stesso e le proprie emozioni attraverso un singolo che esplora le sue vulnerabilità e la sua capacità di trasformare il dolore in forza.

Born With A Broken Heart: l’estetica cinematografica anni Cinquanta e la regia di Aerin Moreno

Per accompagnare “Born With A Broken Heart”, Damiano ha scelto di affidarsi al regista Aerin Moreno, che ha creato per il videoclip un’ambientazione suggestiva in stile anni Cinquanta. Nel video, David appare in un look vintage, un omaggio a un’epoca in cui l’eleganza e la cinematografia avevano un fascino senza tempo. L’artista ha descritto questa rappresentazione come una sorta di “mutaforma”, in cui esplora il contrasto tra la propria realtà e la fantasia. In ogni scena, il bianco e nero della quotidianità si alterna a una parentesi di colori vividi che rappresentano la magia della musica e l’evasione emotiva.

Damiano ha spiegato: “Il video rappresenta la mia fantasia, un mondo dove ogni cosa negativa può trasformarsi in qualcosa di bello e magico. È una rappresentazione di come la musica riesca a dare senso anche ai momenti difficili, come una porta che, una volta aperta, mostra un’altra dimensione.”

“Born With A Broken Heart” è stato scritto da David durante un periodo di forte incertezza emotiva

In una recente intervista, ha raccontato come la canzone sia diventata un rifugio e un modo per confrontarsi con le proprie paure. “Quando ho scritto questa canzone, stavo attraversando un momento difficile e mi sentivo apatico,” ha rivelato l’artista. “Avevo paura di non riuscire più a provare emozioni, una sensazione amplificata dal fatto che stavo iniziando una relazione importante.”

L’artista, noto per la sua energia e presenza carismatica sul palco, mette a nudo le sue fragilità, rivelando un lato personale e autentico che nel contesto di una carriera solista assume una nuova profondità. Il testo esplora temi come l’incertezza, il dolore e la ricerca di significato, trasformando la canzone in un messaggio universale di resilienza e introspezione. David spera che gli ascoltatori possano trovare un senso di identificazione, specialmente coloro che hanno affrontato momenti simili di vulnerabilità.

Non solo il singolo ha ottenuto un’accoglienza positiva, ma iHeartMedia ha anche selezionato Damiano David come artista “On The Verge” il 1° ottobre 2024

Questo programma è un’iniziativa dedicata a sostenere artisti emergenti e rappresenta per David un’importante piattaforma di lancio verso il pubblico internazionale, in particolare negli Stati Uniti. La selezione di David da parte di iHeartMedia conferma l’interesse crescente verso la sua carriera solista e apre nuove possibilità di espansione per il suo stile unico.

Il programma “On The Verge” promuoverà “Born With A Broken Heart” nelle principali stazioni radio americane, incluse CHR, Hot AC e ALT, portando l’artista italiano a un pubblico globale e potenzialmente facilitando nuove collaborazioni e progetti oltre confine.

Il passaggio alla carriera solista rappresenta per Damiano David non solo un’evoluzione musicale, ma anche una trasformazione personale

Con i Måneskin, l’artista ha saputo conquistare il pubblico internazionale attraverso un mix di carisma e talento rock. Ora, con “Born With A Broken Heart”, David intraprende un percorso che punta alla scoperta interiore e alla vulnerabilità, sfidando le aspettative e mostrando un lato meno esplorato della sua personalità.

Con questo brano, David sembra voler trasmettere un messaggio chiaro: la musica può diventare una fonte di guarigione e un modo per trasformare il dolore in arte. Il debutto solista si allontana dalle sonorità classiche dei Måneskin, ma mette in risalto la capacità di David di reinventarsi e di affascinare il pubblico con storie personali che parlano di coraggio e autenticità.

Cristina Ferrari

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