Barack Obama ha scelto TikTok come strumento per mobilitare i giovani elettori in vista delle elezioni del 2024. Il 17 settembre 2024, durante il National Voter Registration Day, Obama si è fatto intervistare da quattro importanti influencer di TikTok. Tra questi Carlos Eduardo Espina e Isaac Rochell, i quali hanno una vasta influenza tra il pubblico giovanile. L’obiettivo principale è stato quello di sensibilizzare i giovani sull’importanza della registrazione elettorale e incoraggiarli a partecipare attivamente alle elezioni.
Obama su TikTok per raggiungere i giovani elettori
TikTok, con oltre 150 milioni di utenti mensili solo negli Stati Uniti, è una delle piattaforme più popolari tra la Generazione Z. Molti di questi utenti non hanno mai votato in un’elezione presidenziale. La scelta di Obama di utilizzare questa piattaforma mira a intercettare questo gruppo di elettori potenzialmente decisivo. Durante le interviste, Obama ha sottolineato che la partecipazione dei giovani è fondamentale per influenzare il futuro del paese, spingendo a visitare IWillVote.com per registrarsi e votare.
Un’operazione di comunicazione strategica ma controversa
Nonostante TikTok sia un mezzo efficace per raggiungere un pubblico giovane, la piattaforma è al centro di un acceso dibattito per via della sua proprietà cinese, tramite ByteDance. Il Congresso degli Stati Uniti sta discutendo la possibilità di vietare TikTok a meno che l’azienda non venga venduta a un’entità statunitense. Queste preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale non hanno però fermato Obama dall’utilizzare TikTok per mobilitare i giovani elettori, riconoscendo l’efficacia del mezzo in termini di portata e impatto. Va anche ricordato che durante i suoi mandati l’ex presidente fu sempre molto critico nei confronti della piattaforma.
Obama ha spiegato che, per risolvere problemi complessi come l’immigrazione e i diritti civili, è essenziale avere un presidente che creda nella democrazia e nei diritti degli immigrati. Il suo sostegno a Kamala Harris e Tim Walz si basa anche sulla loro posizione favorevole verso l’immigrazione e il programma DACA, di cui molti dei giovani intervistati sono sostenitori. La campagna di Harris sta investendo fortemente nel raggiungere i giovani elettori, in particolare sui campus universitari, sperando di sfruttare l’influenza di personalità come Obama per ottenere risultati concreti.
Cristina Ferrari
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