Nel centenario della nascita di Italo Calvino, una grande mostra celebra l’autore de Il barone rampante, Il sentiero dei nidi di ragno e Le città invisibili. L’esposizione, intitolata “C’è un’immagine che mi gira per la testa… Italo Calvino 1923/2023” e curata da Mario Barenghi, avrà luogo alle Scuderie del Quirinale da ottobre 2023 a febbraio 2024.
In mostra anche i ritratti realizzati da Carlo Levi e le prime edizioni dei libri più significativi, ricostruendo così il percorso letterario di Italo Calvino
I suoi romanzi e racconti combinano l’invenzione, la descrizione e la riflessione in modo originale e imprevedibile, mantenendo sempre una leggibilità costante. Calvino coltiva così un forte rapporto con i lettori. Italo Calvino è considerato uno dei più diffusi, conosciuti, apprezzati e tradotti scrittori a livello internazionale, insieme a Primo Levi.
Organizzata da Ales SpA/Scuderie del Quirinale. In collaborazione con la casa editrice Electa, la mostra offre un percorso visivo attraverso la vita e l’opera di Italo Calvino. L’esposizione è pensata sia per gli ammiratori di Calvino, sia per i nuovi lettori. In particolare i giovani che si avvicinano per la prima volta ai suoi testi. Un’attenzione particolare è dedicata al rapporto di Calvino con le arti figurative. La mostra esplora una vasta gamma di riferimenti, dalle copertine dei suoi libri, scelte con cura e mai casuali, agli scritti dedicati ad artisti come Domenico Gnoli, Fausto Melotti, Giulio Paolini e Saul Steinberg. Verranno esposte anche opere e installazioni ispirate direttamente ai suoi libri, in particolare Le città invisibili, insieme a esperienze artistiche recenti che richiamano l’immaginario calviniano.
Nato il 15 ottobre 1923 a Santiago de las Vegas, Cuba, e scomparso il 19 settembre 1985 a Siena, è uno dei più grandi scrittori del XX secolo
La sua importanza letteraria risiede nell’eccezionale capacità di coniugare l’inventiva con la riflessione, l’immaginazione con la precisione stilistica. Calvino ha saputo esplorare in modo unico le possibilità del linguaggio e della narrativa, creando opere che si muovono tra il realismo e il fantastico, l’ironia e la profondità filosofica. Le sue opere, tra cui Il barone rampante, Il sentiero dei nidi di ragno e Le città invisibili, hanno conquistato un pubblico internazionale e continuano a influenzare generazioni di scrittori e lettori. Italo Calvino rimane una figura di riferimento imprescindibile nella letteratura contemporanea, un maestro che ha saputo trasformare la parola scritta in un’esperienza magica e immortale.
Cristina Ferrari
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